Tarraxinha: cosa è, il significato, come si balla

tarraxina Albir Rojas Sara Panero

Tutto sulla tarraxinha o tarraxa: quando nasce, il significato della parola, come si balla con alcuni video dimostrativi

Tarraxinha o anche tarraxa da alcuni definito cugina sexy e persuasiva della kizomba è una danza africana nata dagli ’80. La modernità dalle musica con sempre più elementi elettronici ne ha permesso una sempre più massiccia diffusione. Questo a tal punto che nei principali festival kizomba la troviamo anche come didattica nei workshop oltre nelle playlist dei dj. Premettiamo che come molti affermano più che di parlare di un genere musicale differente la possiamo intendere come stile di ballo differente. Questo sempre secondo l’accezione che esiste la kizomba che è quella tradizionale strumentale e la sua accezione più moderna ovvero realizzata con il computer, sintetizzatori musicali e quindi tutto ciò che concerne l’elettronica.

Cosa è

Abbiamo parlato di stile e guardando qualche video è evidente come appaia un ballo più intenso e se vogliamo sensuale. Come impostazione con pochi passaggi e che si concentra su isolamenti e due corpi che si muovono all’unisono. Spesso si consiglia soprattutto a chi fa fatica a sciogliersi nel ballo di esercitarsi in qualche lezione social. Come si può osservare dal video di esempio con i maestri Albir Rojas e Sara Panero appare come un ballo molto più sensuale anche se dobbiamo ricordarci che dietro quello che apparentemente sembra un semplice abbraccio si nascondono tecniche di ballo piuttosto complesse e grande padronanza del proprio corpo e sicurezza e delicatezza nella guida. In questo esempio esce fuori anche un aspetto della dolcezza e morbidezza del movimento che spesso si rischia di immaginare più deciso. Ricordiamoci che deve essere sempre un ballo per così dire di “ascolto” e quindi relax e pronti per scoprire altri aspetti della tarraxinha…

Significato della parola

La parola significa alla lettera “piccola vite in un bullone” che come anticipato prima rende bene l’idea del coinvolgimento e del fatto che si balli in posizione chiusa. Da non confondere con una posizione serrata. Sarebbe sbagliato in quando è sempre necessario garantire un minimo di spazio ai ballerini che i movimenti. Dunque un ballo dove si resta tendenzialmente sul posto ma questo non esclude rotazioni ma di certo molto più statico. Con l’evoluzione musicale non è sempre detto che un brano sia esclusivamente ballabile in kizomba o tarraxinha. Possono capitare dei beat dove alcuni stacchi siano più adatti a uno stile. Pertanto il consiglio è sempre quello di seguire la musicalità di un brano piuttosto che “etichettarlo” a priori come spesso succede nel caraibico (ma anche lì le contaminazioni musicali portano sempre più i ballerini a saper intendere il ritmo nelle sue variazioni). Di seguito un brano di Dj Paparazzi “African Queen” per dare un’idea di tarraxinha a livello musicale.

Come si balla

Il come ballare questo stile di danza è probabilmente la sezione che affascina di più. Ci sono diverse scuole di pensiero in tarraxinha. Alcuni dicono che i seguaci prendono il comando, mostrando la loro ginga, mentre i leader seguono il movimento con i loro avambracci o le mani in modo rilassato. Altri dicono che i leader dirigono tutti i movimenti e gli isolamenti nella danza. Certamente entrambe le cose sono possibili, anche se imparare a fare quest’ultimo come leader in genere richiede un pò di tempo a fare il primo. Come accennato prima possono capitare brani dove l’utilizzo della tarraxa sia finalizzato solo ad alcune strofe musicali.

Vi consigliamo sempre di ascoltare attentamente un brano per coglierne le sfumature musicali prima di provarlo a interpretare con il corpo. Come già detto parliamo di un ballo estremamente tecnico e con sfumature che difficilmente possono essere appresa consultando dei video online (non è il ballo della “mattonella”). Tuttavia anche nella scelta di maestri vi consigliamo di puntare a workshop con maestri di vertice proprio per apprendere nella maniera migliore un ballo decisamente “non per tutti”.

Di seguito due video di workshop: il primo a cura di Mafalda e Jeffrey dove si possono osservare alcuni movimenti da diverse angolazioni; il secondo è esclusivamente al femminile per Morgane Lucia che su una base musicale mostra alcune movimenti di tarraxa da diverse angolazioni. Molto importante che la dama sappia bene i movimenti da eseguire per mettere in condizioni il cavaliere di poter aver riscontro positivo della sua guida. Il consiglio resta quello di fare come in tutte le danze un buon gioco di squadra uomo / donna. Vi ricordiamo che all’interno del nostro portale sarà possibile trovare anche stage di tarraxinha nella sua ampia sezione dedicata alla didattica.