Kizomba nueva: impostazione e passi basi

1978


Lezione dove vengono spiegati i passi base. Si parte dal movimento del bacino (differente da quello che troviamo nella bachata), uomo-donna e la guida sulla partner. A34.it Meta Caraibica ha realizzato anche un altro video, successivo a questo, dove sono spiegati i passi base in coppia.

Andiamo a focalizzare su alcuni punti della lezione del corso di Kizomba nueva secondo quanto riportato nel video da Andrea Sergon e Federica Furlan. I due maestri sul sito ufficiale dalle scuola precisano come materiale è di supporto a chi segue i loro corsi. Un approccio alla Kizomba molto diverso da quello riconosciuto ufficialmente. Pertanto non può essere considerato sostituito ai corsi ufficiali.

Kizomba nueva impostazione e passi basiHip Roll

O semplicemente Roll: è il movimento base verso indietro con lombari e bacino.

Baricentro fisso

La Kizomba è un molleggiare e uno spingere ogni passo sul terreno ma senza che questo movimento influisca sullo spostamento verticale del proprio baricentro; difatti la parte superiore del corpo resterà isolata da quella inferiore. Se la testa va su è giù vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato nel movimento principale. Molleggiate solo con la parte inferiore del corpo, mantenete salda quella superiore.

La stessa cosa vale per i movimenti laterali; il vostro baricentro non deve sballottare da destra a sinistra (ovviamente fatta eccezione per i passi laterali); ci saranno alcune figure base in cui il bacino ondeggerà a sinistra e a destra, nemmeno in questo caso il vostro baricentro deve spostarsi.

Posizione di ballo

E’ una posizione chiusa, molto stretta nella parte destra (vista dalla prospettiva dell’uomo), un po’ più aperta nella parte sinistra. I piedi ovviamente sono alternati, per evitare di calpestarseli. La posizione è leggermente ad “A”, soprattutto per la ballerina: il suo peso infatti sarà sbilanciato verso il ballerino; quindi la parte superiore sarà a contatto, mentre, sfruttando una posizione inarcata del bacino, la parte inferiore sarà leggermente distaccata.
Il braccio destro del ballerino avvolge completamente la dama con tutto l’avambraccio a contatto con la schiena.

Passi base

Premessa: la Kizomba, come il tango, è improvvisata; non si segue uno schema fisso di passi come può avvenire nel caso dei balli caraibici e latino-americani. Tuttavia si tende per convenzione ad usare delle combinazioni comuni che possiamo chiamare passi base; usate questi passi base soprattutto all’inizio, poi man mano che prendete confidenza con il ballo potete liberamente rompere questi schemi fissi e improvvisare usando la vostra creatività.

Base 1

La base sul posto; si cambia peso ogni 2 quarti. Il ballerino trasmette il cambio di peso alla donna spostandole l’asse.

Base 1 ripetuta

Praticamente si tratta della Base 1, i passi sul posto, in cui però si ritorna più volte sullo stesso passo.
Una combinazione tipo potrebbe dunque essere:
– dx, dx
– sx, sx
Con il leggero spostamento dell’asse dell’uomo, la donna capirà quando tornare anche lei sullo stesso passo.

Le alternative per l’esecuzione di questo passo sono principalmente due.

Base 2

E’ la base laterale “apro-chiudo-apro-chiudo”; anche qui la donna deve lasciarsi portare il peso dall’uomo. Sarà quindi lui a decidere di quanto spostarsi e se eventualmente ruotare questo passo. Attenzione ad un particolare importante: distinguiamo l’esecuzione di questo passo da quella della bachata, sono due cose molto differenti. Il passo è un’apertura, per poi rientrare con tutto il baricentro lì dove il peso si è fermato e poi si fa un passo sul posto; quindi il secondo passo, il “chiudo”, in verità non chiude, ma viene spostato nella nuova posizione e poi viene eseguito sul posto. Siccome quello che ho appena scritto è incomprensibile, il consiglio è di basarsi sul passo base “Base 1 ripetuta – veloce” (vedi sopra).

Base 3

La base con:
– 2 passi avanti
– Cha-cha
– 2 passi indietro
– Cha-cha
La chiamiamo “Cha-cha” (nostra codifica) perchè eseguita con 3 passi sugli ottavi musicali, è consigliabile interpretarla come un normale cambio di direzione longitudinale, guidato però ad una velocità doppia (i passi quindi durano un ottavo invece che un quarto) ed enfatizzando il cambio di peso da un piede all’altro. Il cambio di velocità viene deciso ed eseguito dal ballerino; la ballerina semplicemente seguendo pari pari gli spostamenti di baricentro dell’uomo non potrà fare altro che fare anche lei questo passo alla velocità doppia.

Dissociazione

Sembra tanto innaturale ma in realtà non lo è: lo utilizziamo ogni santo giorno per camminare. Il nostro corpo ha bisogno di essere bilanciato per mantenere il baricentro stabile, così quando portiamo avanti il piede sinistro e indietro il destro, con la parte superiore del corpo facciamo esattamente il contrario; in questo modo siamo stabili.
E facciamolo anche nella kizomba, rendendolo molto evidente.
Per quello che abbiamo studiato finora, potremmo provare a farlo nella base 3, sul primo passo dopo il cambio di direzione; quindi uomini, girate il busto a sinistra quando andate in avanti e girate il busto a destra quando tornato indietro.
Vi sembrerà di fare una cosa contorta, ma non lo è, lo ribadisco.. è naturale.. soltanto enfatizzata.
Video tutorial sulla dissociazione.

Base 3 ruotando

Nella Kizomba non balliamo “in linea”, allora divertiamoci a ruotare liberamente. Proviamo ad eseguire la base 3, dissociando dopo il cambio di direzione come abbiamo appena visto, e ruotando in senso antiorario (e poi anche orario). Come? andate in avanti girando a sinistra, andate indietro girando a destra. E poi provate a fare il contrario. Per i più pignoli: quando cambiare direzione? Esattamente sul primo passo (sinistro uomo) andando in avanti e sul secondo passo (destro uomo andando indietro).